Scopriamo insieme chi era Juan Alberto Schiaffino, a cui dobbiamo il nostro nome.

Juan Alberto Schiaffino è stato uno dei più grandi calciatori nella storia di quell’epoca. Venne naturalizzato italiano grazie alle discendenze del nonno paterno. Occupa la diciassettesima posizione nella graduatoria ufficiale dei migliori calciatori del XX secolo. Juan Alberto Schiaffino nasce a Montevideo, capitale dell’Uruguay, il 28 luglio 1925.

Da bambino cominciò a giocare a calcio, ma non avendo entrate suffcienti, la sua famiglia lo costrinse a svolgere anche altri lavori: il fornaio, il commesso in una cartoleria e l'operaio in una fabbrica di alluminio. Fu la madre, Maria Eusebia, a soprannominarlo Pepe. Schiaffino era particolarmente chiuso ed introverso.
Tendeva a fare di testa sua, anche a livello professionale, creando a volte tensioni con i compagni e l'allenatore. Probabilmente fu il primo calciatore a gestirsi gli ingaggi con criteri manageriali.
Al Milan, nei giorni liberi da impegni, andava in Svizzera per occuparsi di speculazioni finanziarie. Riusciva ad ottenere ottimi profitti che poi reinvestiva, acquistando appartamenti e negozi.
Il giorno della sua morte, nel 2002, il Senato della Repubblica uruguagio gli dedicò un riconoscimento alla carriera. 

Ruolo: interno sinistro e regista Longilineo ed esile fisicamente, è stato un centrocampista completo e in possesso di un talento ed una tecnica fuori dal comune.
Dotato di una straordinaria visione del gioco aveva anche il vizio del gol grazie ad un tiro preciso ma non troppo potente.
Cesare Maldini, suo ex compagno di squadra, disse di lui: aveva un radar al posto del cervello.

Carriera squadre di club:

  • Penarol 227 presenze e 88 gol, 5 titoli nazionali
  • Milan - 171 presenze e 60 gol, 3 scudetti e 1 coppa Latina
  • Roma - 39 presenze e 3 gol 

Carriera squadre nazionali:

  • Uruguay - 21 presenze e 8 gol. Nel 1950 la nazionale uruguagia vinse per 2 a 1 la Coppa del Mondo battendo il Brasile in una storica finale giocata al Maracanà davanti a 200mila persone. Anche in questa occasione Schiaffino realizzò la rete del provvisorio pareggio.
  • Italia - 4 presenze